martedì 11 settembre 2012

Mousse al Caprino e Peperoni


Dopo tante ricette dolci eccone una salata. Abituatevi comunque, io preferisco i dolci e quindi sarà sempre un po' così.
Questa mousse è davvero facile, ma dovete avere il minipimer o un frullatore. Con poco tempo a disposizione potete servirla sui crackers o sul pane, volendo però fare una cosa più raffinata potete preparare delle tartellette di pasta brisée (vedi qui per la ricetta). Poiché il composto rilascia umidità l'assemblaggio va fatto all'ultimo, ma in ogni caso la mousse si può preparare tranquillamente il giorno prima e si conserva per qualche tempo in frigo.

Ingredienti per 6-8 persone:

1/2 cipolla media, meglio rossa
q.b. olio d'oliva extravergine per il soffritto
500 gr peperoni interi a scelta (circa 2 grossi), vi suggerisco quelli rossi così la mousse avrà un bel colore appariscente. Il peso del composto cotto che vi servirà per la preparazione sarà di 300 gr.
un goccio di latte (serve solo se i peperoni una volta cotti non arrivano esattamente a 300 gr)
7/8 gr colla di pesce (1 foglio e mezzo del tipo grande, lungo e stretto)*
300 gr di formaggi spalmabili così suddivisi: per un sapore delicato (consigliato): 2 caprini (intendo quelli freschi di forma tubolare, di solito pesano 80 gr l'uno), 140 gr robiola; oppure, per un sapore più deciso: 3 caprini, 60 gr robiola**.
sale (poco)
pepe bianco

* Con la dose indicata di colla di pesce otterrete una consistenza sufficientemente solida sia per poter versare il composto in uno stampo in modo da poterlo sformare (foto sotto), sia per poterlo mettere nella sac à poche e fare dei ciuffetti che stiano su senza paura che si affloscino (foto sopra). Se invece decidete di servire la mousse in una terrina da portata per poi spalmarla semplicemente sul pane è meglio una consistenza più morbida e quindi utilizzare 1 solo foglio di colla di pesce (5 gr).

** Nulla vieta di utilizzare altri formaggi, ovviamente, purché abbiano pari consistenza, ad esempio al posto della robiola credo possa andare anche la ricotta, basta scolarla bene e setacciarla un po' in modo che non faccia grumi. Il caprino invece è insostituibile, ma in Italia si trova ovunque. Amici Francesi, attenzione che il caprino deve essere fresco, so che c'è anche da voi, ma forse non è comune quanto gli chèvre stagionati che hanno la crosta e le muffette sopra (tipo i vari Bûche, Crottin, Pyramide ecc.), i quali sono squisiti, ma secondo me non vanno bene per questa ricetta, perché sono troppo forti e coprirebbero il sapore del peperone, perciò, mi raccomando, cercate quello fresco.

Lavate e pulite i peperoni togliendo i semi e la parte bianca. Tagliateli a pezzi grossi (tanto poi vanno frullati). In una padella antiaderente (così non vi occorrerà una valanga d'olio) preparate un soffritto con la cipolla e aggiungete poi i peperoni. Fateli cuocere continuando a girarli, salateli un poco e, se tendono ad attaccare alla pentola, aggiungete un po' d'acqua (poca e poco alla volta però, infatti non dovete ottenere l'effetto "lesso" e dovete dare all'acqua il tempo di evaporare entro la fine cottura).
Quando i peperoni sono cotti lasciate raffreddare un poco e intanto mettete a mollo la colla di pesce in una ciotola riempita d'acqua fredda. Pesate i 300 gr, aggiungete se necessario il latte e frullate, poi inserite subito la gelatina strizzata finché il composto è ancora caldo, mescolate bene e accertatevi che sia ben sciolta. Incorporate ora i formaggi e date un altro giro di minipimer. Aggiustate di sale (assaggiate prima!) e se gradito aggiungete un po' di pepe bianco.


La mousse in versione "domestica" presentata come una semplice mattonella.

Prendete uno stampo rettangolare piccolo e foderatelo di pellicola. Riempitelo e mettetelo in frigo per almeno 6-8 ore. Altrimenti, se avete scelto la versione morbida con meno colla di pesce, versate la mousse in una terrina che sarà già di portata e piazzate in frigo per le stesse ore. Ovviamente anche per fare i fiocchetti con la sac à poche è necessario il riposo al fresco per far rassodare il composto e tra l'altro come dicevo sopra l'assemblaggio con le basi di brisée o i crackers è meglio farlo non più di un'ora in anticipo così rimarranno fragranti. Per ottenere il risultato della foto in alto io ho utilizzato una punta da 13 mm a stella chiusa, ma credo che possano andare bene anche punte leggermente più piccole o grosse.


Qui invece nello stampo del budino.

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